di Arianna Tarquini
Lo Shiatsu è una tecnica giapponese di digitopressione esercitata con i pollici ed eseguita lungo il percorso di meridiani energetici, collegati agli organi interni. È una tecnica di massaggio curativa e preventiva: letteralmente significa “pressione” (atsu), che viene effettuata con le dita (shi), le mani, i gomiti e le ginocchia su determinati punti (tsubo) per riequilibrare l’energia (ki) lungo i meridiani. Nello Shiatsu esiste il metodo Namikoshi, che ha base scientifica, e quello Masunaba. L’operatore shiatsu, attraverso l’antica pratica giapponese di digitopressione e stimolazione della circolazione energetica nei meridiani, aiuta il recupero e il mantenimento del benessere fisico.
Lo shiatsu nasce in Giappone, ma affonda le sue radici nella medicina tradizionale cinese, la prima medicina psicosomatica organizzata della storia. Corpo e mente non sono realtà separate ma inseparabili e indivisi, come le due facciate di un foglio di carta. Il trattamento serve a ristabilire l’equilibrio compromesso da circostanze esterne, e a sostenere le capacità di autoriparazione che l’organismo mette continuamente in atto, in generale ma anche in relazione a problemi specifici.
Attraverso la pressione viene stimolata la capacità di autoguarigione insita in ogni individuo, sciogliendo i blocchi che ostacolano il fluido scorrere dell’energia o convogliando l’energia dove manca. Lo Shiatsu agisce su molte problematiche, la principale è il dolore fisico e la difficoltà nei movimenti, su problemi funzionali (irregolarità intestinali, disturbi nel sonno/veglia, sulla sofferenza psicologica, emozioni bloccate, rabbia, stress, sulla stanchezza fisica ed emotiva e molto altro. Tutte queste problematiche sono collegate tra loro e possono toccare ogni persona e i suoi aspetti corpo, mente, spirito perché ogni parte si compenetra con le altre a formare l’intero sistema.
La schiena è la parte posteriore dell’organismo umano, responsabile del sostegno e del movimento. Può essere interessata da diverse patologie, sia a livello muscolare che osseo. Ricorrere allo shiatsu per combattere malattie psicosomatiche, stress e disturbi collegati, funziona molto spesso. L’obiettivo è intervenire prima che il problema si manifesti.
Di recente, è diventata una passione per 600mila persone che in Italia lo praticano abitualmente. Tra le discipline del benessere è il rimedio antistress preferito dagli italiani e per farlo conoscere, anche quest’anno si è tenuta una settimana dedicata, dal 18 al 25 settembre. Studi e scuole aperte, oltre che alcuni eventi, sono serviti per avvicinare a questa pratica manuale che arriva dal Giappone e che, tramite precise modalità di pressione, agisce sul flusso energetico.
Pubblicato nel mese di Novembre 2018