Pronto soccorso

Se state proprio male, chiamate il 118 e non pensate ad accendere un pc. Ma tutti gli altri, quelli che gravi non sono e non hanno bisogno di un’ambulanza, d’ora in poi prima di correre ad affollare un pronto soccorso, possono consultare il sito www.regione.lazio.it/accessiprontosoccorso/. Scopriranno in tempo reale, con aggiornamenti ogni 5 minuti, che situazione c’è negli ospedali del Lazio: quanti codici rossi, gialli, verdi e bianchi, quanti pazienti in trattamento, quanti in sala d’attesa, quanti in attesa di ricovero o trasferimento e quanti in osservazione.

2000px-Italian_traffic_signs_-_pronto_soccorso.svgIl portale presenta tabelle aggiornate costantemente, realtive agli accessi nei Pronto soccorso o Dea di primo o secondo livello, registrati dai singoli presidi attraverso il sistema Gpse (software per la gestione delle accettazioni in Ps). La rilevazione copre la quasi totalità delle strutture, tranne quattro Ps di ospedali privati, i Ps specialistici del policlinico Umberto I (pediatrico e ostetrico) e i Ps specialistici odontoiatrici Eastmann e del policlinico di Tor Vergata.

Nella tabella visibile ai cittadini sono riportati sia il numero di pazienti in attesa sia di quelli in trattamento, distinti per colore del triage. Nelle ultime colonne sono invece indicati il numero di pazienti già trattati in attesa di ricovero e di trasferimento a un’altra struttura, il totale dei pazienti per i quali è ritenuta necessaria una ulteriore osservazione e il totale dei pazienti previsti nel Pronto soccorso. I dati sono ordinabili anche per nome dell’ospedale, per Asl o comune di ubicazione o per il ruolo della struttura nella rete di emergenza (Ps, Dea I, Dea II).

http://www.regione.lazio.it/accessiprontosoccorso/