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Prof. Francesco Fedele

Primario Scienze Cardiovascolari, Respiratorie, Nefrologiche e Geriatriche.
“La Sapienza” – Policlinico Umberto I

Tel. 06 49979021
francesco.fedele@uniroma1.it

Casa di Cura Privata
Villa Margherita

Roma
Tel. 06.862751

Prof. Francesco Fedele

Nato a Roma, il 18 Marzo 1952.

Laureato, nel 1976, con 110/110 e lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Specialista, nel 1979, in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e, nel 1984, in Anestesia e Rianimazione presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Dal 1980 al 1985 Tecnico Laureato presso la I Clinica Medica, per le esigenze della I Cattedra di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e, dal 1985 al 1987, Ricercatore Confermato sempre presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Dal 1987 al 1988 Professore Associato di Fisiopatologia Cardiovascolare presso l’Università degli Studi de L’Aquila. Dal 1988 al 1990 Professore Associato di Cardiologia e, dal 1990, Professore Associato Confermato per la stessa Disciplina, sempre a L’Aquila. Vincitore di Concorso Pubblico per Professore Universitario di Ruolo di I Fascia raggruppamento F0730 Malattie dell’Apparato Cardiovascolare, dal 01.11.1994 al 31.10.1997 Titolare della III Cattedra di Cardiologia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e, dal Febbraio 1995 al 31.10.1997, Primario del Servizio Speciale di Angiologia del Policlinico Umberto I di Roma. Dal 01.11.1997 Titolare della I Cattedra di Cardiologia, Primario della I Divisione di malattie dell’Apparato Cardiovascolare, presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Dal Novembre 1998 ad ottobre 2004 e dal novembre 2007 a tutt’oggi il Prof. Fedele è Direttore del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari e Respiratorie, Università di Roma “La Sapienza”. Dal 2000 è Direttore della I Scuola di Specializzazione in Cardiologia Università di Roma “La Sapienza”, e Coordinatore del Dottorato di Ricerca in “Fisiopatologia Cardiorespiratoria”. Dal 2004 è Direttore DAI (Dipartimento Assistenziale Integrato) Malattie Cardiovascolari e Respiratorie del Policlinico Umberto I di Roma, dall’AA 2008-09 è il Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Malattie Cardiovascolari, da luglio 2010 Direttore della Sezione di Cardiologia del Dipartimento di Scienze cardiovascolari, Respiratorie, Nefrologiche e Geriatriche.

Il Prof. Fedele è Membro: della Società Italiana di Cardiologia di cui è stato Vice Presidente nel 99-2000, e Presidente nel 2007-08; della Società di Cardiologia dello Sport, dell’Accademia Lancisiana, della Società Italiana di Ecografia Cardiovascolare (SIEC) di cui è stato Presidente dall’Aprile 1993 fino a Luglio 1995, della North American Society of Cardiac Imaging (NASCI) e, dal 01.01.99, Presidente del Gruppo per l’Intervento nelle Emergenze Cardiologiche (GIEC), Presidente dell’Istituto Mediterraneo per la Telematica in Sanità (IMTES), e Consulente presso il Consiglio Superiore di Sanità, da gennaio 2011 Presidente Fondazione Italiana Cuore e Circolazione – Onlus; ad aprile 2011 Presidente dell’Istituto nazionale Ricerche Cardiovascolari (INRC).

Frutto dell’attività scientifica svolta ininterrottamente dal 1976 ad oggi sono le oltre 1000 pubblicazioni edite su riviste nazionali ed internazionali. Il Prof. Fedele si è dedicato prevalentemente allo studio della fisiopatologia cardiocircolatoria e cardiorespiratoria, nonché della semeiotica fisica e strumentale dell’apparato cardiovascolare.

Tra gli studi più significativi sono da menzionare, in ordine cronologico, innanzi tutto quelli relativi alla semeiotica strumentale dell’apparato cardiovascolare e, in particolare, le indagini rivolte alla valutazione dell’applicabilità di tecniche di imaging non invasivo (ecocardiografia) durante test provocativi di ischemia miocardica. Per quanto riguarda la moderna semeiologia strumentale cardiovascolare, si è sempre dedicato alle possibilità applicative delle più recenti tecniche computerizzate, in particolar modo, per l’elaborazione dei dati e per l’analisi delle immagini sia ecocardiografiche sia cardioangiografiche. Nell’ambito di questo campo di studio, interessanti sono le ricerche iniziate a L’Aquila relative all’applicazione di una emergente tecnica di imaging quale la risonanza magnetica nucleare: ci si riferisce, in particolar modo, alla fisiologia cardiovascolare e alla caratterizzazione tissutale (diagnostica differenziale tra ipertrofia fisiologica e patologica, tra miocardio vitale, necrotico, stunned e ibernato).

Altri filoni di ricerca intrapresi dal Prof. Fedele sono quelli rivolti, sempre in tema di fisiopatologia cardiovascolare, alle indagini sulla cardiopatia ischemica, in particolar modo, sulla cronologia degli eventi durante l’episodio ischemico, sia nell’animale da esperimento sia nell’uomo, in condizioni di ischemia spontanea e provocata e quelli relativi alle motivazioni della presenza o assenza del dolore nel corso di ischemia miocardica. Più recenti gli studi sui polimorfismi genetici responsabili della disfunzione microcircolatoria coronarica.

In campo più strettamente clinico, si è interessato di diagnostica e terapia della cardiopatia ischemica, infartuale e non, e di valutazione funzionale e trattamento farmacologico della insufficienza cardiaca acuta e cronica.