di Arianna Tarquini

Non tutti forse sanno che l’etichetta sulle confezioni che quotidianamente compriamo al supermercato o presso i nostri negozi di fiducia, è la carta d’identità dell’alimento che stiamo andando ad acquistare. Le etichette per l’esattezza riportano informazioni importanti sul contenuto nutrizionale del prodotto e forniscono una serie di indicazioni per comprendere come i diversi alimenti concorrono ad una dieta corretta ed equilibrata.

Saper leggere correttamente le etichette rappresenta un atto di responsabilità verso il nostro benessere e verso quello delle persone che mangiano le cose che acquistiamo. Ci aiuta, infatti, ad impostare una sana alimentazione.

Il Ministero della Salute ha pubblicato un decalogo per sapersi orientare fra gli scaffali del supermercato ed evitare sorprese indesiderate a tavola. Leggere scrupolosamente le etichette sulle confezioni è molto importante e più informazioni si leggono, tanto migliore sarà il nostro giudizio su quel prodotto.

Il Ministero ci ricorda che le illustrazioni riportate sulle confezioni sono puramente indicative. Hanno lo scopo principale di richiamare l’attenzione e non sono necessariamente legate all’aspetto reale del prodotto. Attenzione anche all’ordine degli ingredienti di un prodotto. Essi sono indicati per ordine decrescente di quantità: il primo dell’elenco è più abbondante del secondo e così via. Consumare il prodotto entro la data di scadenza indicata in etichetta e dopo la scadenza il prodotto può deperire rapidamente e non essere più sicuro per la salute.

Non confondere la data di scadenza di un prodotto con il termine minimo di conservazione; se si trova sull’etichetta la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro…”, il prodotto, oltre la data riportata, può aver modificato alcune caratteristiche organolettiche come il sapore e l’odore ma può essere consumato senza rischi per la salute. Controllare il peso netto/sgocciolato dell’alimento. Spesso possiamo essere tratti in inganno dalle dimensioni delle confezioni. Per chi soffre di allergie alimentari, è indicato controllare sempre nell’elenco degli ingredienti la presenza di eventuali allergeni. La lista degli allergeni viene periodicamente aggiornata alla luce delle conoscenze scientifiche più recenti.

Altri consigli utili possono essere quello per esempio di mantenere sempre i prodotti refrigerati e quelli surgelati alla temperatura indicata sull’etichetta; riporli subito dopo l’acquisto nel frigorifero o nel congelatore e ricordare che il freddo non uccide i batteri anche se ne rallenta o ne impedisce temporaneamente la crescita.

Ultimo consiglio, ma non ultimo per importanza: a parità di qualità e prezzo preferire sempre gli alimenti confezionati con materiale riciclabile e leggere sempre bene le indicazioni sul materiale utilizzato per il confezionamento o l’imballaggio.

Pubblicato nel mese di Marzo 2018